SEE MARINER - Sistema integrato di monitoraggio del trasporto merci pericolose per via marittima e fluviale nel Sud-Est Europa
Il Progetto è volto al contenimento dei rischi ambientali derivanti dal trasporto di merci pericolose per vie marittime e fluviali attraverso l’applicazione di un sistema integrato di prevenzione e modalità di risposta, miglioramento del monitoraggio, maggiore capacità di coordinamento per la mobilitazione delle principali autorità e gruppi di stakeholder coinvolti.
Status | Completato |
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Candidatura | 2a Call South East Europe - Programma di Cooperazione Transnazionale |
Programma | South East Europe - Programma di Cooperazione Transnazionale |
Durata | 01/02/2011-31/12/13 |
Budget totali | € 2.188.000 - Co-finanziato FESR 85.00% |
Leader | Autorità Portuale del Pireo (GR) |
cod |
partners |
zone |
Leads work package |
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LP |
PPA, Autorità Portuale del Pireo |
EL |
WP0/WP1/WP5 |
PP01 |
BIC, European Community Business and Innovation Center of Attika |
EL |
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PP02 |
MEDSOS, MEDITERRANEAN SOS Network |
EL |
WP2/WP6 |
PP03 |
APV, Autorità Portuale di Venezia |
IT |
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PP04 |
A.L.O.T. s.c.ar.l. – Agenzia della Lombardia Orientale per i Trasporti e la Logistica |
IT |
WP3 |
PP05 |
KOPER, Luka Koper, port and logistics system, plc. |
SI |
WP4 |
PP07 |
PBN, Pannon Business Network Association |
HU |
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PP08 |
UBBSLA, Union of Bulgarian Black Sea Local Authorities |
BG |
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PP09 |
UPIR, Romanian Inland Ports Union |
RO |
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FLP 01 |
BAR, The Port of Bar Holding Company |
ME |
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FLP 02 |
INTRA, Istituto dei Trasporti |
AL |
cod |
work package |
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WP0 |
Preparazione delle attività – sviluppo dell’idea progettuale e partecipazione agli eventi del Programma SEE |
WP1 |
Gestione e coordinamento del progetto - gestione amministrativa e finanziaria del progetto con elaborazione del sistema di project management per garantire un’efficace implementazione del progetto |
WP2 |
Attività di comunicazione – sviluppo della strategia di comunicazione e del corporate design per la promozione del progetto |
WP3 |
Analisi dello Stato dell’Arte e delle migliori pratiche – pianificazione ed implementazione della ricerca transnazionale |
WP4 |
Sviluppo del dispositivo di supporto del Sistema SEE MARINER – definizione delle linee guida per la creazione e l’operatività delle strutture di supporto del Sistema per il tracciamento delle merci pericolose per via marittima e fluviale |
WP5 |
Sviluppo delle competenze ed implementazione del Sistema – implementazione delle strutture di supporto del sistema come definite nelle linee guida (centro raccolta dati, centri di supporto e interconnessione tra gli stessi) |
WP6 |
Sostenibilità del Sistema – valutazione delle attività pilota e del sistema nel suo complesso per l’estensione del sistema a tutta l’area SEE (South East Europe) |
Il Sud-Est Europa costituisce un’area di transito di imbarcazioni cariche di merci pericolose a cui è associato un enorme potenziale di rischio per l’ambiente costiero e delle vie interne navigabili. Lo sviluppo economico e una conseguente forte crescita del traffico vanno ad aggravare le già consistenti minacce di inquinamento e richiedono pertanto una corretta gestione ed elevate prestazioni dei sistemi di monitoraggio, comunicazione e risposta.
Le azioni previste dal progetto sono:
Analisi dei sistemi informativi preposti al monitoraggio del trasporto, gestione e stoccaggio delle merci pericolose in ambito marittimo e fluviale
Definire le linee guida per la creazione e l’operatività delle strutture di supporto che saranno alla base del Sistema SEE MARINER
Istituire il Sistema SEE MARINER per dare valore aggiunto alle informazioni, servizi e statistiche sulla natura e l’ampiezza del fenomeno del trasporto merci pericolose
Assicurare la sostenibilità del dispositivo e del sistema implementato durante la vita del progetto
All’interno del progetto ALOT si è occupato in quanto responsabile, di due azioni del WP2 Comunicazione, 2.2 Sviluppo e aggiornamento del sito internet e intranet e 2.3 materiale di promozione, informazione e comunicazione.
Ha inoltre organizzato diversi eventi locali per promuovere il progetto e disseminare i risultati derivanti dalle diverse attività, e ha organizzato la conferenza internazionale invitando sia come relatori che come pubblico esperti internazionali in ICT per monitoraggio del trasporto, della movimentazione e del magazzinaggio delle merci pericolose. Tutti questi eventi sono stati tenuti a Mantova in quanto al porto di Mantova si è installato il centro di supporto del network di SEE MARINER. ALOT ha anche organizzato presentazioni nella cornice internazionale in quanto ha organizzato workshop di 3 giorni allo stand ALOT durante la fiera dello logistica a Monaco.
Oltre a coordinare e gestire sia la partnership che le attività per il WP2 assieme al partner greco MEDSOS, ALOT si è attivamente occupato in qualità del coordinatore del WP3 Analisi dello Stato dell’Arte e migliori pratiche internazionali ed era pertanto responsabile della pianificazione e dell’attuazione della ricerca transnazionale, dell’identificazione e dell’analisi dei buoni esempi propedeutici allo sviluppo e implementazione del Sistema SEE MARINER. Come accennato ALOT ha supportato inoltre le Provincia di Mantova in fase di sviluppo e implementazione del Sistema all’interno del territorio dell’Est Lombardia. Lo sviluppo consisteva in identificazione del luogo per installazione del centro di supporto, definendo tutti i dettagli necessari per il corretto funzionamento e l’implementazione dell’installazione del hardware (antenna e ricevitore AIS all’interno del porto con raggio di azione di 2 km) e software con la relativa entrata nel sistema generale di See Mariner, essendo uno dei 5 sistemi di supporto al centro data situato al porto di Pireo. La Provincia di Mantova, seguita da ALOT, ha partecipato ai corsi di formazione per l’uso del sistema e alle visite dei porti interni dell’Est Europa per uno scambio di pratiche migliori.
Obiettivi del progetto sono lo sviluppo e l’implementazione di un sistema innovativo, trasferibile e riproducibile, nonché la creazione di una rete che offra strumenti e servizi per migliorare l’interoperabilità delle attività di monitoraggio e che aumenti l’efficacia delle operazioni di prevenzione comune dei rischi ambientali in caso di emergenza.
obiettivo |
risultato atteso |
risultato raggiunt |
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Facilitare ed indirizzare lo sviluppo e l’implementazione del Sistema SEE MARINER |
Approfondire le prospettive di sviluppo del Sistema SEE MARINER attraverso l’identificazione, l’analisi e il trasferimento delle migliori pratiche presenti nelle regioni partecipanti al progetto relative al monitoraggio del trasporto marittimo e per vie fluviali, gestione e stoccaggio in ambito portuale delle merci pericolose |
1 Metodologia comune di ricerca; 1 Rapporto integrato di ricerca sui sistemi informativi esistenti per il trasporto, la gestione ed il stoccaggio delle merci pericolose; 1 Rapporto integrato sullo Stato dell’Arte e migliori pratiche per il monitoraggio della gestione delle merci pericolose nella catena logistica di navigazione; 1 Studio integrato contenente linee guida per l’istituzione del sistema SEE MARINER |
Sviluppo del dispositivo di supporto del Sistema SEE MARINER |
Definire le linee guida per la creazione e l’operatività delle strutture di supporto del Sistema risultanti in adozione di standard comuni tra i partner, e lo sviluppo del Software e di pacchetti formativi per interconnettere il Sistema |
1 linee guida per il dispositivo che è stato installato all’interno del porto fluviale di Mantova. (definizione software/ hardware, soggetti operanti)
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Implementare il Sistema in grado di aumentare le capacità dei vari stakeholder nella gestione dei rischi ambientali nell’area del Sud-Est Europa |
Implementare una struttura di gestione comune per il monitoraggio delle merci pericolose nell’Adriatico, nel Danubio, Ionio, Egeo e Mar Nero; creare uno strumento innovativo per fornire un contributo aggiunto in termini di informazioni, servizi, statistiche sul fenomeno del trasporto merci pericolose nell’area del Sud-Est Europa; definire linee guida per una efficiente ed efficace gestione e mantenimento del Sistema SEE MARINER e formare uno staff competente per l’operatività del Sistema |
Installazione dell’antenna e del ricevitore AIS, collegamento al PC e collegamento al network transnazionale di See Mariner come uno dei 5 centri di supporto. |
Assicurare la sostenibilità del Sistema SEE MARINER posto in essere nel corso del progetto e per la futura elaborazione di una metodologia per l’applicazione efficiente di strategie transnazionali per aumentare il coordinamento e lo scambio dati tra i principali gruppi di portatori d’interesse |
Definizione di standard comuni per l’integrazione di nuove potenziali tecnologie all’interno del Sistema SEE MARINER; formulazione di un accordo comune per dare continuità al Sistema implementato e al network creato; definizione di standard comuni per i decisori politici volti a supportare ed accelerare la diffusione del Sistema nell’area del Sud-Est Europa |
Definizione di come integrare la tecnologia implementata durante il progetto SeeMariner con altre tecnologie esistenti per continuare con lo sviluppo del sistema, migliorando quello esistente in modo da dare strumenti adeguati e innovativi agli operatori del settore. |
Il Progetto ha un impatto ecosostenibile, in quanto mitiga la minaccia di inquinamento derivante dal trasporto di merci pericolose e migliora la prevenzione dei rischi ambientali. Accresce inoltre la consapevolezza dei cittadini sulla mobilità sostenibile ed in particolare sui sistemi informativi disponibili in ambito marittimo e fluviale, al fine di garantire standard di sicurezza all’ambiente ed alle comunità che vi abitano.
Il progetto offre servizi aggiuntivi quali porti fluviali e costieri, al settore logistico, ai comuni o agli istituti di ricerca (es. informazioni di gestione del porto e della flotta e sistemi di allarme per la protezione di habitat chiave) per aiutare a colmare le lacune dei sistemi esistenti.
Fornisce inoltre competenze aggiunte ai vari portatori d’interesse (pubblica amministrazione inclusa) operanti nel settore della gestione dei rischi ambientali e diffonde il know-how sulla materia.
Il progetto offre servizi aggiuntivi per gli operatori del settore aiutando ad affrontare al meglio le problematiche connesse al trasporto merci pericolose. Aumenta la cooperazione e la mobilitazione dei portatori d’interesse ed incrementa la competitività del sistema e i vantaggi per gli operatori, minimizzando i rischi di incidenti che coinvolgono merci pericolose e conseguenti danni.
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